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Alessandro Ramaldi: “Sono preciso, ho cura di quello che consegno”

newsPubblicato: 16/8/2025

“I clienti la vedono la differenza con i corrieri di GLS o Bartolini che lasciano e vanno via”.
Si percepisce l’orgoglio nella voce di Alessandro Ramaldi, aretino classe 1986, da aprile 2023 logistico per il Cdrt.

 

Sbaglio o è ‘fratello d’arte’?
Non sbaglia. Quando Andrea è diventato promoter l’ho sostituito io nel suo vecchio ruolo di logistico. Lui fa il suo lavoro e io il mio, se sbaglio mi riprende. Abbiamo mansioni diverse ma l’approccio è simile. 

Venivo da 18 anni in carrozzeria, e prima ancora ero stato meccanico in Ducati. La mia passione sono moto e macchine. Ho fatto il colloquio con Alessio (Vitali, District Manager, nda) e ci siamo piaciuti. Mi ha dato fiducia.

 

Da carrozziere a logistico. Quanto è cambiato il suo lavoro?

Prima stavo in ginocchio, ora sono seduto.

 

Com’è la sua giornata-tipo? 

La mia gita è Arezzo-Valdichiana oltre a un pezzo di Sansepolcro (in scambio con un altro furgone) per 360-400 chilometri. Consegno dai 65 ai 70 pacchi al giorno a 34-35 clienti. Qualcuno non saluta nemmeno, con altri ho legato di più, chiacchieri dieci minuti, si scherza, si parla di macchine, di prezzi che aumentano…
I clienti sono contenti perché arrivo presto, sono preciso, ho cura dei ricambi. Se ho vetri o sportelli, merce che si può ammaccare, i pacchi si aprono insieme. Non è una perdita di tempo, non sono i due minuti che ti cambiano la giornata.

 

Guidare per tanti chilometri le pesa?

Il Mercedes che guido è nuovo, ha la telecamera, frena da solo (a volte frena per niente ma preferisco tenerlo attivato). Bisogna comunque stare sempre attenti: in autostrada soprattutto ai camion, nel traffico cittadino a quelli che guidano con il telefonino in mano.

Io ascolto musica, il mio Spotify, un misto tra dance e techno.

 

Che cosa pensano di lei i suoi colleghi?
Non lo so, l’importante è che non abbiano problemi con me. Allo scambio se posso aiuto sempre, ci si fa favori a vicenda. Quando siamo tanti ci sta che qualcuno sia più… noioso, i tempi cambiano, bisogna un po’ adeguarsi. Basta non perdere tempo in chiacchiere o fare scaricare agli altri. Prima si fa e prima si va via tutti.

 

Ha un hobby? 

Io nel fine settimana lavoro come barman: mi piace ed entrano più soldi.
La mia passione però è la moto, ho una Harley Davidson, in Trentino in tre giorni mi sono fatto tremila chilometri. Un viaggio all’estero? Mi piacciono i paesaggi, direi Norvegia. 

 

 

 

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